La Passeggiata del Gianicolo
La Passeggiata del Gianicolo, da cui si gode uno dei panorami più suggestivi del centro storico di Roma, è costituita da due grandi viali alberati da platani, costeggianti la Villa Aurelia, che si riuniscono nel piazzale Garibaldi per proseguire in un'unica strada che scende a tornanti verso la chiesa di Sant'Onofrio, realizzata a completamento della Passeggiata nel 1939.
L'area, teatro delle vicende eroiche dei combattenti per la Repubblica romana nel 1849, fu trasformata nel 1883 dalle nuove istituzioni italiane in passeggiata pubblica e dedicata alla memoria della Difesa di Roma.
Sulla sommità della Passeggiata (piazzale Garibaldi), sullo slargo dove sorgeva il casino Corsini, il Consiglio Municipale decise di erigere un monumento in onore di Giuseppe Garibaldi (grande statua equestre su alto basamento decorato da gruppi bronzei raffiguranti episodi di battaglie garibaldine e le allegorie dell'Europa e dell'America).
Tra il 1885 e il 1888 vennero collocate al Gianicolo numerose erme di eroi garibaldini. Ancora nella prima metà del XX secolo furono sistemati diversi busti realizzati da importanti scultori, quali, tra gli altri, Ettore Ximenes, Ettore Ferrari, Giovanni Prini, Giovanni Nicolini, Publio Morbiducci, Amleto Cataldi.
Oggi se ne contano 84: tra essi, ad esaltare l'idea di un "risorgimento trasnazionale", figurano anche quattro garibaldini "stranieri": l'inglese John Peard, il finlandese Herman Lijkanen, l'ungherese Istvàn Türr e il bulgaro Petko Voivoda.
Completano l'insieme dei monumenti celebrativi gianicolensi il Monumento equestre ad Anita Garibaldi e il faro donato alla città dagli Italiani d'Argentina in occasione del cinquantenario dell'unità d'Italia e per commemorare Roma capitale.
Dal 1904, sotto il Belvedere del Gianicolo, alle ore 12 in punto tre
soldati ogni giorno caricano un obice a salve e sparano un colpo. La
tradizione del colpo di cannone risale a Pio IX che, per evitare
confusioni di orario, istituì nel 1846 questo servizio.
Dove si trova: Municipio I, Rione XIII - Trastevere
Epoca: II metà XIX secolo
Estensione: 3,5 ettari
Ingressi: via Garibaldi, salita di Sant'Onofrio
Indirizzo: Via Giuseppe Garibaldi, salita di Sant'Onofrio
Orario: sempre accessibile
Come arrivare: bus 34, 46, 46b, 64, 98, 881, 982, e 916 ( piazza della Rovere), 23 , 280 e 116 (Lungotevere Gianicolense), 870 ( piazzale Garibaldi)
Punti ristoro e servizi: piazzale Giuseppe Garibaldi, piazza S.Onofrio altezza ospedale Bambino Gesù
Giostre: ingresso via Garibaldi
Teatrino dei burattini: piazzale Giuseppe Garibaldi
Foto e testo tratti da
http://www.sovraintendenzaroma.it
Nessun commento:
Posta un commento